Decine
di cartelli rossi foderano le vetrine, grandi, vivaci,
inequivocabili: -70% dal 1 al 31 agosto. Non è una libreria
qualsiasi alla canna del gas, ma la MONDADORI, la più grande di San
Benedetto e della provincia di Ascoli Piceno, piazzata al centro-centro
della città e dell’isola pedonale. Più grande di un supermercato,
di una concessionaria auto, di una discoteca. Una libreria
(stranamente) aperta tutti i giorni ad orario continuato, pure la
domenica, pure le feste, pure il primo maggio. Facevo prima a dire
aperta sempre.
Come
al solito, anche oggi pomeriggio la costeggio in bicicletta e noto i
cartelli. Non è la mia libreria, ci entro solo quando piove, ma con
sconti al 70%... vado. Anche dentro, cartelli rossi-70% dappertutto,
sugli scaffali, sulle pareti, sulla testa. Azz, sono in pantaloncini
da bagno, non ho soldi in tasca, massimo per il giornale e un caffè,
toh… 3 euro in tutto. Ma il libro di Alessandro Baricco è lì davanti, 10
euro prezzo di copertina, meno il 70% quanto fa? Tre euro giusti.
ZAC, almeno questo lo compro. Via alla cassa, mentre penso domani
torno e con 30-40 euro mi porto a casa 10 libri. Poca fila, tocca a
me, sono dieci euro prego. Cosaaa? Comeee? Sì, prezzo pieno, qui
sopra quasi niente sconti, massimo il dieci o il venticinque per
cento su qualcosa, se vuole il 70% scenda sotto (nel sotterraneo). Mi
passi il titolare. Non c’è. Ovviamente lascio il libro sul banco,
faccio qualche foto, mentre intorno a me, che prima c’era gente, si
fa il vuoto…
Questa
la cronaca. Esco, cerco un vigile, starà nei paraggi, stanno
preparando la “Notte Bianca”, confusione ed eccitazione
indescrivibili. La faccio breve: in 40 minuti di minuzioso
pattugliamento di tutto il centro, non solo non ho trovato manco un
vigile, ma neanche un carabiniere-di-quartiere, un
poliziotto-di-quartiere, un sindaco, un assessore, un consigliere, un
presidente di qualcosa, un finanziere, un marinaio, un artigliere, un
forestale, un infermiere del 118 o della Croce Verde. Ho potuto solo
raccontare la faccenda a qualcuno, che non si è scandalizzato. Sai,
il commercio è così, fanno tutti così, che ci vuoi fare, mica puoi
cambiare il mondo, tira a campa’, siamo una città turistica, c’è
la crisi…
Però
le altre librerie avranno protestato, fatto esposti. Non li avrò
visti, ma i vigili avranno già verbalizzato l’infrazione; il
sindaco sarà andato su tutte le furie; la Finanza avrà già
sbobinato gli scontrini… Non si scherza. Se un bel po’ di gente
(milioni, dicono) è disposta in questi giorni a far la “guerra
civile” per difendere i pregiudicati, i disonesti e i condannati,
figuriamoci quanti ce ne sono disposti ad esporsi per contrastare
l’illegalità!
Pier Giorgio Camaioni